Stimolazione

elettromagnetica

della crescita

delle orchidee

L'Italia è il più importante produttore europeo di fiori, e la Liguria fornisce il 60% della produzione

 

Nell'azienda agricola di Benedetto Anfossi, a Taggia, una delle più importanti in Liguria per la produzione di orchidee, stiamo mettendo a punto un procedimento di accrescimento di alcune specie vegetali (soprattutto Cymbidium, ma non solo) incrementando l'efficacia delle tecniche tradizionali mediante l'applicazione di Campi Elettromagnetici a bassa intensità.

 

Il principio di funzionamento consiste nella stimolazione di specie ioniche particolarmente importanti per la crescita, mediante l'emissione di frequenze opportune, calcolate con il principio della Ionorisonanza Ciclotronica, e interpolate con un procedimento originale, brevettato, per tener conto delle variazioni ambientali. L'apparecchiatura è telecomandabile, per comodità, via SMS.

 

Claudio Poggi - Benedetto Anfossi, titolare dell'azienda agricola Claudio Poggi - Serre di Benedetto Anfossi a Taggia

 

Claudio Poggi - Serre di Benedetto Anfossi a Taggia

 Claudio Poggi - Serre di Benedetto Anfossi a Taggia

 Claudio Poggi - Frontale dell'apparecchio emettitore di frequenze

 

Nelle foto: il titolare dell'azienda, Benedetto, alcuni scorci di una delle serre ed il semplicissimo frontale dell'apparecchio.

 

Caratterizzazione mediante spettrofotometria

 

I grafici sottostanti danno un'idea di come varianti della stessa specie di Cymbidium (H10, H9, A167) siano fortemente caratterizzabili mediante spettrofotometria.

 

Claudio Poggi - Grafico variante A167

 

Claudio Poggi - Grafico variante H9

 

Claudio Poggi - Grafico variante H10